Castello di Spadafora
Il castello di Spadafora ha subito un’evoluzione morfologica: un originaria Torre medievale a pianta quadrata, della quale alla fine del Cinquecento, si propone il riadattamento per la funzione di difesa e segnalazione costiera. Nel secolo successivo questa torre viene ampliata in larghezza e forse trasformata in residenza nobiliare, presumibilmente per volere di Guttierez Spadafora le cui insegne araldiche, insieme a quelle dei Branciforte, Moncada e Ruffo si riuniscono nello stemma che sormonta il portale d’ingresso del castello. Nei cantonali, ai quattro vertici dell’edificio, su cui si inseriscono le cuspidi dei bastioni, si rileva la presenza della pietra squadrata ben connessa e a vista.
Verso la fine del Seicento si presentano, le condizioni per una trasformazione del castello in senso decisamente residenziale e i bastioni si inseriscono in un contesto in cui prevalgono più gli elementi simbolici e di rappresentanza, che non quelli pratici e funzionali.
Gli ultimi abitatori del castello di Spadafora furono i membri della famiglia Samonà, discendenti della principessa Alessandra Spadafora Colonna attraverso la ramificazione genealogica Ascenso, Russitano, Monroy, Cammarata, Samonà.
Il Castello è visitabile tutti i giorni. Per informazioni rivolgersi a:
Pro Loco Spadafora – 090/9928645 - info@prolocospadafora.it
(English)
Castle of Spadafora
The castle of Spadafora has undergone a morphological evolution: an original medieval tower with a square plan, of which at the end of 16th century, it is proposed to be adapted for the function of coastal defense and signaling. In the following century, this tower was enlarged in width and perhaps transformed into a noble residence, presumably at the behest of Guttierez Spadafora whose heraldic insignia, together with those of the Branciforte, Moncada and Ruffo, come together in the coat of arms that surmounts the entrance portal of the castle.
In the cantonals, at the four vertices of the building, on which the cusps of the bastions are inserted, the presence of the well connected and visible square stone, is noted.
Towards the end of the 17th century, the conditions for a transformation of the castle in a decidedly residential sense arise and the bastions are inserted in a context in which the symbolic and representative elements prevail, rather than practical and functional ones.
The last inhabitants of the Castle of Spadafora were the members of the Samonà family, discendents of Princess Alessandra Spadafora Colonna through the genealogical branch of Ascenso, Russitano, Monroy, Cammarata, Samonà.
The Castlecan be visited every day . For information ask:
Pro Loco Spadafora - 090/9928645 - info@prolocospadafora.it