Felice Canonico: 60 anni di arte
”Felice Canonico: 60 anni di Arte”
E' il titolo della mostra antologica, organizzata dal Servizio Cultura della Città Metropolitana, a cura di Virginia Buda, storico dell’Arte della Soprintendenza ai BB.CC. di Messina, che verrà inaugurata oggi pomeriggio nei locali i locali della Galleria d’ Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”, nell’ambito della IX edizione della Settimana Quasimodiana.
La mostra vuole essere un omaggio al pittore Felice Canonico, che, per la sua incessante ricerca espressiva, occupa un posto del tutto originale e unico nel panorama artistico nazionale del Novecento. Nato a Messina nel 1922 dimostrò fin da giovane un notevole talento artistico. Negli anni cinquanta anni partecipò all’attività del circolo culturale dell’Ospe fondato da Antonio Saitta, che riuniva l’elite culturale dell’epoca, e di cui facevano parte Salvatore Pugliatti, Vincenzo Palumbo, Vann’Antò e Salvatore Quasimodo.
Felice Canonico nel 1953 partecipò alla “II Mostra Nazionale di Pittura Città di Messina” organizzata dal Fondaco e sponsorizzata dall’E.P.T di Messina vincendo il primo “Premio Sicilia” con l'opera ”Fratelli Pescatori”, che fa oggi parte della collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera”.
Trasferitosi a Milano, dove si stabilirà definitivamente, divenne uno dei protagonisti dell’informale italiano (Fontana, Burri, Vedova, Santomaso). La notevole produzione dell’artista, di cui molte opere sono esposte in musei italiani e stranieri, è stata suddivisa dalla critica in cicli o periodi, non definiti cronologicamente, identificati come Esordi, Acquerelli, Braille, Stacchi, Reperti, Autori, Alfabeti, Calendari, Pittura, Enigmi. Felice Canonico, nella continua ricerca di sperimentazione di tecniche e linguaggi nuovi, continuerà a dipingere fino agli ultimi sua vita, che si conclude a Milano nel 1996.
La mostra: “Felice Canonico: 60 anni di Arte” visitabile dal 9 dicembre 2019 all’08 gennaio 2020 presso i locali della GAMeC Lucio Barbera dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00. A conclusione della IX Settimana Quasimodiana sarà possibile visitare la mostra anche sabato 14 dicembre dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Data ultima revisione: 24 marzo 2021