Tra Eolo e Nettuno, personale di Gianfranco Sessa
Avrà luogo mercoledì 12 giugno 2019, alle ore 17, presso il Villino Liberty Arcodaci di Barcellona Pozzo di Gotto, l'inaugurazione della Mostra personale “Tra Eolo e Nettuno” di Gianfranco Sessa, organizzata dal Servizio Cultura, V Direzione, della Città Metropolitana di Messina.
Dopo i saluti della dott.ssa Anna Maria Tripodo, dirigente della V Direzione, presenterà la mostra il Maestro Nino Pracanica. Coordinerà l'incontro la dott.ssa Angela Pipitò, responsabile del Servizio Cultura.
Tema fondamentale della mostra, che comprende circa 40 pezzi, è il mare che tutte le sue opere evocano. Il “pescatore di legni” come Gianfranco Sessa ama definirsi, utilizza i legni modellati dal mare, che ricerca durate le sue lunghe passeggiate sulla spiaggia, per trasformarli in pesci, lampade, barche e sculture del mare. Pezzi unici cui solo la sua creatività può dar vita.
“La realizzazione delle mie barche, dei miei pesci“ dichiara Gianfranco Sessa “sono l'espressione più pura del mio essere, la voglia di viaggiare, di conoscere, ma anche la voglia di silenzio e di quiete di cui i pesci godono. Il mio non vuole essere un riciclo perchè i legni raccolti appartengono a rami, a parti di un tronco di un albero e non sono altro che parti di esso.
Voglio pertanto esprimere il mio forte senso della libertà e del movimento ma anche voglio dare un forte messaggio ecologista come in una mia ultima creazione , continua Sessa “ di un pesce ripieno di plastica che è il simbolo del grande inquinamento ambientale. I miei pesci variopinti sono pesci pensanti, dai volti quasi umani e riflettono e temono molto per la loro sorte.
La mostra, ospitata presso i locali del Villino Liberty Arcodaci di Barcellona P.G., sarà aperta fino a sabato 22 giugno 2019 e sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle 19,00.
Data ultima revisione: 10 giugno 2019