Museo d'Arte Sacra
Il Museo d'Arte Sacra di Gioiosa Marea (Messina) è stato progettato ed allestito con lo scopo di conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico proveniente dalle chiese parrocchiali quali le Chiesa di San Nicolò e di Santa Maria delle Grazie.
In esso possiamo cogliere la testimonianza di quanta attenzione nel passato, fosse dedicata al culto e all’arredo delle chiese.
Tra le numerose testimonianze artistiche, risalenti dal XVII al XX secolo, si trovano paramenti (tra cui piviali, tunicelle e pianete ricamati con fili d’oro e di seta), manufatti in argento (calici, navicelle, turiboli, ostensori, pissidi, urna, reliquiari, crocifissi, corone, etc.).
Inoltre è possibile ammirare tele delle operose botteghe artistiche del Settecento siciliano, che rimandano al maestro-pittore Olivio Sozzi (1690-1765).
Sito Web: https://www.diocesipatti.it/museo-gioiosa-marea/
ANTIQUARIUM
reperti archeologici
di Gioiosa Guardia
All’interno dell’Antiquarium si trovano le informazioni storiche sul vecchio abitato di Gioiosa Marea e i reperti della vecchia città.
I reperti rinvenuti sono esposti nell’Antiquarium e documentano tutte le fasi di vita dell’antico abitato di Gioiosa Guardia. Oltre a oggetti che costituivano l’arredo domestico sono presenti i corredi di sepolture risalenti al IV secolo a.C.
L’Antiquarium di Gioiosa Marea (Messina) è gestito dal Comune. Al suo interno alcuni dei reperti provenienti dall’area di Gioiosa Guardia, insediamento protostorico progressivamente ellenizzato individuato negli anni ottanta su un terrazzo delle pendici orientali del Monte Meliuso.
Punto di osservazione e di guardia (da qui il nome), il sito fu importante per la difesa delle popolazioni della costa dai continui saccheggi dei pirati saraceni. Le ricerche condotte a partire dagli anni ottanta hanno consentito di riportare alla luce un lembo di un abitato Greco che si sovrappone a due più antichi insediamenti risalenti all’età del bronzo finale e all’età del ferro.
Sito Web: https://gioiosamarea.comune.digital/visit/i/9302659/antiquarium