CONCETTO POZZATI

Nasce nel 1935. Studia prima a Bologna, poi continua a Parigi, nell’atelier dello zio Sepo, cartellonista di fama internazionale, specializzandosi in grafica pubblicitaria. Dopo un periodo poco felice, si avvicina alle tematiche pop.La sua arte è associata al surrealismo. Fredda, metallica, semplice ma allo stesso tempo magica e fantastica. Tra le opere più note dell’artista troviamo “Per una Impossibile Modificazione”, che è stata esposta alla Biennale di Venezia del 1964. Pozzati ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Urbino, in cui è stato direttore fino al 1973 e successivamente nelle Accademie di Firenze, Venezia e Bologna; in quest’ultima , tra il 1993 e il 1996, è stato assessore al Comune e nel 1998 direttore artistico della Casa del Mantegna a Mantova.


A CHE PUNTO SIAMO CON I FIORI

1988 - olio e  acrilico su tela, cm 200x175

Alla fine degli anni  ’80, nel corso dei quali si collocano curiosi collages ed i grandi acquarelli con immagini tratte dall’immediato quotidiano, Pozzati sofferma l’attenzione su forme organiche contestualizzate entro schemi geometrici, è il caso del ciclo dei Fiori Neri cui appartiene il dipinto “A che punto siamo con i fiori”, una delle varianti di tele così titolate, prodotte nel 1988, con dilatati bouquet bianchi, entro i quali si inserisce un elemento colore, in questo caso solo un ramo di mimosa giallo, proiettanti sugli sfondi definiti da figure geometriche brune, le loro ombre nere.   Scheda Catalogo


  Concetto Pozzati - He was born in 1935. He studies at Bologna and after he goes to Parigi where he works in the uncle Sepo’s atelier and he specializes in advertising graphics. After a not very happy beginning, he approaches to Pop Themes. His art is associated to the surrealism because it’s cold, metallic, simple but magic and fanciful too.Among his most known works there is “Per una impossibile modificazione” -“For a impossible alteration” that was exhibited at the “Biennale of Venezia” in the 1964.Pozzati taught at the Academy of Fine Arts in Urbino and he was director until 1993, after at the Academy in Firenze, Venezia and Bologna. Between 1993 and 1996 he was a city councillor at Bologna and art director of the Mantegna’s Houses at Mantova.

WHERE ARE WE WITH THE FLOWERS - 1988 - It’s an oil and acrylic on canvas - At the end of ’80, Pozzati in his works, dwells on organic forms contextualized in geometric plans and this  in the case of the “Black Flowers Cycle” whose is part the painting “Where are we with the flowers”, painted in the 1988 and where we can see an expanded and white bouquet where there is a colour element, an yellow mimosa branch, and their black shades.

                          

Antonio Freiles

 

Felice Canonico


 


Giuseppe Mazzullo