CORRADO CAGLI
Nel 1915 compiuti gli studi classici, Corrado Cagli (Ancona 1910-Roma 1976) si iscrive all’Accademia e frequenta lo studio di Paolo Paschetto. Da giovane artista ed in maniera originale si dedica ad una pittura murale, si orienta verso i muri da affrescare quale impegno pubblico e politico dei pittori. Riesce a combinare elementi del decorativismo lineare, tipici delle figurazioni ceramiche, ai tratti dinamici propri del futurismo. Il contatto con i pittori quali Fausto Pirandello e Cavalli e Capograssi lo stimola ad orientare la sua arte verso un pittoricismo più maturo e meno futuristicamente illustrativo, volgendosi ad una pittura spatolata con riferimenti stilistici ad artisti quali Picasso, Braque, Derain, Campigli. Negli anni ’40 Cagli rafforza la propria linea astratta. Con la serie delle Tavolette avvia la teoria di un’arte derivata dal pensiero filosofico e psicoanalitico. Nel 2003 alla memoria di Cagli è conferito il Premio dell’Angelo – Città di Cagli. Un omaggio all’arte e alla libertà dell’espressione artistica di cui è indiscusso testimone.
LA REGOLA
1958 - olio su carta intelata, cm 101x92
Il dipinto appartiene al ciclo delle “Carte” elaborato da Corrado Cagli nel 1958 e nel 1959 ed è uno dei più rappresentativi dell’artista. Il dipinto, nel ciclo, rappresenta la polarità immaginativa, per certi versi più strutturale in cui l’effetto della virtualità materica della carta piegata è relativa soltanto alle conseguenze di tale gesto, determinando una sua solennità, in una sorta di attonita ma anche ironica stupefazione rituale (non a caso il titolo “La Regola”).
Scheda Catalogo
Corrado Cagli - Was Born in Ancona on the 1910 and died in Rome on the 1976. In 1915 after completing his classical studies he enrolled at the Academy and attended the studio of Paolo Paschetto. As a young artist in an originalway and is dedicated to a mural, he is moving towards the walls to be frescoed which public and political commitment of the painters. He manages to combine elements of the linea decorativisme typical of ceramic decorations, dynamic stretches to propylene of Futurism. The contact with painters as Fausto Pirandello, Cavalli and Capogrossi, stimulates him to direct his art towards and pictorial more mature and less illustrative futuristically, turning to painting a spatula with stylistic references to artists such as Picasso, Broque, Derain, Campigli. In the ’40 Cagli strengthens his abstract line. He starts with the series of “TABLETS” theory of art derived from philosophical and psychoanalytic. In 2003 at the Cagli memory is confered the “Angel Award” city of Cagli. A tribute to art and artistic expression of which is undisputed witness.
THE RULE - The paintingnbelongs at the cycle of “PAPERS” prepared by Corrado Cagli in 1958 and 1959 and is one of the most representative artist. In the painting cycle represents the polarity imaginative in some ways more structural in which the effect of the virtual material of the folded paper refers only to the consequences of this act, resulting in its solennity, in a sort of stunned amazement but also ironic non-ritual (in fact the title “The Rule”).